Jun 8
giro in bici con papà
mentre camminavo con papa’ verso l’ingresso del capannone
sapevo che c’erano 2 versioni possibili del discorso che avrei affrontato con lui, circa la “nuova catena alla sua bicicletta”
una versione buona, e una cattiva, vale a dire senza comprensione, e con rabbia e nervosismo
alla fine è venuta fuori una via di mezzo, ma più orientata verso quella “buona”
siamo andati a fare un giro in bici, su mia proposta
siamo andati “al molo”
papa’ mi ha raccontato di quando andava al molo, con gli amici, a pescare
mettendo le canne da pesca in specie di tubi di latta
“ci si accontentava .. ”
ci sono persone a cui non sfuggirebbe il fatto che uno stia piangendo
ad altri magari sfugge. altri magari lo notano ma fanno finta di niente, perché pensano che sia meglio così
io inizio a temere quel giorno.
quel giorno in cui.. mi sarà evidente, evidentissimo, chiaro
che io non c’ho capito veramente un cazzo
che non mi sono accontentato
che non ho creduto nella forza che invece avevo
che non mi sono goduto la vita
e la vita starà per finire
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Tutti, di fatto, ci accontentiamo. Solo che l’asticella si è alzata rispetto alle scorse generazioni. Effettivamente forse non è un bene.
Io andavo sul lungo fiume scavalcando un muretto all’altezza delle carceri…pescavamo con una tavoletta di legno filo di nylon ed un amo , come galleggiante usavamo quelli delle reti da pesca ( ovviamente fregato) di quelli arancioni a forma di palla schiacciata…a quei tempi , pero’, dovevi fare attenzione alle siringhe per terra 🙁 …Si!!! ci si accontava di veramente poco e…non c’era youporn….