Archive for the 'l’autoradio canta' Category
Messe in culo
per la seconda volta nella storia, il buon Mauro me l’ha messa in culo.
ritmicamente parlando, s’intende.
nel disco “in penombra” (nell’omonima traccia).. non so che dirvi: il battere è sul primo colpo di rullante (a 21secondi circa)
io non ci credo ancora che qualcuno possa concepire razionalmente un ritmo così, senza farsi condizionare dalla “pulsazione” che sembrerebbe più ovvia:
e qui invece (si tratta solo di una sorta di premix, non fate caso a nulla), l’ingresso è ugualmente “mind blowing”
No comments~
in questi giorni è morta la madre di una ragazza che conosco, da quando ero piccolo
che poi ho perso di vista per moltissimo tempo..
mi ricordo che da piccoli, io e un altro compagno monello da cui sicuramente mi facevo trascinare, chiamavamo questa ragazza…
…facciamo finta, se si chiamava “anna”, noi la chiamavamo “maciopanna”
lei si arrabbiava molto per questo soprannome
io non ho mai capito bene perché. non c’era nulla di offensivo.
e sicuramente all’epoca non potevo realizzare che “macio” potesse indicare “macho, maschio, maschiaccio” o cose simili.
ma..
dopo tanti anni, io questa ragazza l’ho rivista e mi ha detto pressoché subito di essere omosessuale (era con la sua fidanzata quando l’ho vista).
e così oggi mi è venuto in mente di ripensarci.
e se fosse per questo che lei, da piccoli, si arrabbiava per quel soprannome?
è possibile che lei.. a 7, 8 anni.. “sentisse” qualcosa? che fosse già consapevole?
in effetti.. io penso che per un certo tipo di persone, i confini non sono mai proprio netti.
insomma: dire “sono etero” – “sono gay”
ci sono stati momenti in cui ho avuto parecchia ansia a riguardo.
non molto tempo fa “rischiavo” di andare ad abitare con un ragazzo con cui già abitavo (L, ecco perché oggi ti pensavo…), e con un suo amico gay.
io ho messo le mani più che avanti: “se sono gay, lo voglio scoprire il più tardi possibile”.
lasciando da parte il discorso che, a parte rare eccezioni, la compagnia di una mente maschile è sempre stata nettamente più piacevole di una mente femminile..
direi di essere 85%-15%
perché cmq, mi piace toccare tutti
stasera sono abbastanza sereno
tornando da casa di M, da Chieti, avevo proprio voglia di ascoltare questo brano:
httpv://www.youtube.com/watch?v=RxbHvLgNl_4
No commentsMold boy
che fascino questo disco…. lo ascolto spessissimo in questi giorni
httpv://www.youtube.com/watch?v=Y_qt5VvP6gw
No commentsil pomeriggio che bruciammo Chrome
ogni tanto incontro brani che ho voglia di ascoltare più volte di seguito (molto raro)
e anche quest’altro
…I don’t believe you….
p.s., yes, da oggi vorrei tornare a recuperare qualcosa della mia passata identità digitale.. chissà se lo faccio perché sento che la mia identità reale stia svanendo…
good afternoon
1 commentroom
mi sarebbe piaciuto essere anche io in quella stanza e contribuire in qualche modo 🙂
httpv://www.youtube.com/watch?v=le0BLAEO93g
1 commentNo Sky Left / Plains
https://www.youtube.com/watch?v=3Lz1iNnhSYs
No commentstoday
oggi sono successe diverse cose..
le scrivo qui giusto per ricordami.. anche se non vorrei tanto postare-postare-postare oggi
tanto per cominciare, generalmente mi do(‘) sempre molto addosso per un sacco di cose, ma una cosa non posso rimproverarmela:
quella di essere onesto, di non prendere per il culo le persone.
di non dire le cose “giusto per”.. insomma ci sono dei limiti che moralmente proprio non riesco a valicare
non dirò mai una cazzata su certe tematiche.
–
questa mattina mi è arrivato il nuovo telefono, il mio “secondo” smartphone acquistato
il primo era.. mm
un HTC, poi sfasciatosi
dopodiché ho usato sempre telefoni in prestito.. fino ad oggi.
se qualcuno mi dovesse chiedere: perché hai scelto proprio il samsung S5 mini?
risposta: “perché ce l’ha Emiliano Bruni”
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oggi a lavoro norm ha installato un server.. con FreeBSD!
io da qualche tempo volevo farlo per un server veramente poco critico.. ma mi sono sempre fatto i fatti miei
oggi questa cosa mi ha parecchio galvanizzato.
e poi, che nome stupendo 🙂
heisenberg
..in onore della più bella serie tv di sempre
grazie norm *
–
oggi c’è stato il… mio terzo esame di inglese della mia vita (contando come primo quello fatto all’università )
è andata piuttosto bene
ma.. da qualche giorno in effetti (sempre in controtendenza col darmi sempre addosso di tutto e di più) riflettevo su questa cosa dell’Inglese…
è stata proprio una bella cosa
mi piace, mi sta piacendo, mi piace guardare qualsiasi film / serie tv in inglese
e, anche in questo caso, devo ringraziare norm che mi ha consigliato di fare all’epoca quel corso “learning english” con Low R Handsome e Barb’ra
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questa sera sono rientrato a casa portando zuup (il portatile) in mano, senza manco avviare X, insomma c’era solo mplayer in modalità testuale che playava un pezzo che mi ha scoprire lopoc:
httpv://www.youtube.com/watch?v=dRcHTdWY5lU
mi ci sono proprio attaccato
forse S. pagherebbe oro per conoscere anche lei il nome di questo pezzo (che sentivano insieme dalla stanza di lopoc, l’altra sera, mentre lei era qui a casa).
non ho ancora deciso quanto la farà aspettare 🙂
che poi sono pronto a scommettere che un microsecondo dopo che glielo dico, lei lo metterà sul profilo facebook.
ANZI
wow che ideona che mi è venuta!
in qualche modo mi devo fregare il suo cell… glielo metto io a tradimento sul suo profilo 🙂
le ho già fatto una volta uno scherzo del genere.. è stato molto carino e misterioso
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ho risolto una cosa che mi stava a cuore con Archlinux.
non mi funzionava ecryptfs , quell’affare per cifrare la home.
in realtà è da diverso tempo che cerco di abbandonare qualsiasi fissa per la “sicurezza”
però insomma.. mi dico: se mi fottono il portatile, perché devono poter accedere ai miei dati così facilmente? questo è.. non altro
Open /etc/pam.d/system-auth and after the line containing auth required pam_unix.so add:
auth required pam_ecryptfs.so unwrap
Next, above the line containing password required pam_unix.so insert:
password optional pam_ecryptfs.so
And finally, after the line session required pam_unix.so add:
session optional pam_ecryptfs.so
(ogni volta confondo above con below, quindi ogni volta apro Google Translator)
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erano ormai le 23:30
mi sono detto
cazzo tra poco è il compleanno e.. mi piacerebbe fargli un regalo.
così mi sono rivestito (parzialmente, nel senso che mi sono tenuto il di-sopra dei pigiami, sempre plurali) e sono andato a casa dei miei
a prendere sostanzialmente un oggetto che lui stesso mi aveva chiesto
anzi una serie di oggetti, concatenati tra loro
vabbe’.. glielo darò domattina 🙂
No commentshttpv://www.youtube.com/watch?v=asJKO8HMsBc
questo libro mi è sempre piaciuto: “Chitarra Moderna” di Ralph Denyer
credo che sia stato un regalo di Natale di più di 15 anni fa
mi piace molto perché dentro c’è un intero universo: biografie di chitarrista, gli accordi, come si accorda la chitarra, come si saldano i jack, come sono costruiti gli amplificatori ..
ed è pieno di brevi aneddoti
questi sono quelli che mi piacciono di più
“penso di non essere affatto un solista; mi ritengo più che altro parte del gruppo ed esecutore di riff. Mi piace far da base e lasciare che gli altri ci corrano sopra… Sono musicalmente più soddisfatto quando sento di portare gli altri a fare qualcosa di buono, che non quando sono l’uomo di punta”
Robert Fripp:
“Suonando una nota musicale, oltre alla fondamentale si generano altre note, che formano la cosiddetta serie armonica… Così come una nota fondamentale contiene in sé altre note dell’ottava, due fondamentali già producono una serie notevole di armonici, e il numero delle possibili combinazioni tra tutte le note cresce in misura fenomenale.
Con una triade, ci sono buone probabilità di perdere il conto…”
“Ascoltare assoli di chitarra è il miglior sistema per chi è agli inizi. Ma anche gli assoli di sax possono essere di grande aiuto. Sono interessanti perché sono tutti a note singole, e perciò possono essere ripetuti sulla chitarra. Se riuscite a riprodurre un assolo di sax, sapete suonare bene, perché il sassofonista medio suona meglio del chitarrista medio”
..ricordavo che quest’ultima frase fosse di Brian May, invece è di Ritchie Blackmore 🙂
E’ una cosa a cui penso spessissimo.. tipo questi giorni, in macchina, quando sento l’assolo di tastiera a 2:05 su “Vulcan Worlds”