Archive for April, 2023
xenocronia
quante volte
quante volte ho sentito papà che ascoltava la musica nel suo studio
musica italiana, prevalentemente
De Gregori, De Andrè, Battisti, Battiato…
per la maggior parte sono sempre stati artisti che un po’ mi annoiavano
poi, progressivamente
ho iniziato a “cogliere”
ieri ho portato la mamma (e silvietta, e marzia) al teatro Massimo
c’era una serata-tributo a Battisti-Mogol
ho pensato che sarebbe stato bello portarcela
la musica che papà amava… e anche la musica del “loro” tempo
io, tuttora, non saprei bene i titoli di tante canzoni, che ho sentito centinaia di volte
ma ieri.. questa mi ha colpito
più di tutte
(la collina dei ciliegi)
questo brano è incredibile.
il testo: poesia
planando sopra boschi a braccia tese
ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini
papÃ
papà mio.
EDIT: “planando sopra boschi DI braccia tese”
la mia versione è più evocativa *
No commentsnon voglio andare oltre
non voglio esagerare
non voglio che diventi “troppo”
la media potrebbe rimanere questa
una volta ogni 30 anni.
non vedevo questo micio da 30 anni, credo
e nemmeno mi ricordavo della sua esistenza
mi sono bastati questi 2 minuti per … riaffermare con assoluta certezza
“grazie papÃ
per avermi fatto conoscere tutto
per avermi segnato in maniera assolutamente irreversibile”
“goodbye blue sky” – Pink Floyd
No comments.molto interessante
ho avuto , poco fa, una botta di “felicità ” (non esageriamo)
come ci sono riuscito?
anziché fare quello che avrei fatto io seguendo il “mio programma” (le decine di schede su trello, ognuna con link a tutorial/video di cose da fare), mi sono collegato in VPN e cercato di risolvere una cosina sul SIEM (non mi mostrava gli event di sicurezza, problema di autenticazione su filebeat
)
per fortuna ho risolto abbastanza presto, e mi sono goduto questi incoraggianti valori:
insomma. è davvero interessante che per stare meglio, devo in un certo senso sforzarmi di NON seguire me stesso, ma lasciarmi guidare più da cose “esterne” e concrete
sto meglio
lo sento
nelle fibre del mio corpo
nel mio non-sentirmi in colpa se sto seduto al pc
nel mio non-oppormi a salire le scale
nel mio non-sentirmi a disagio se devo parlare/esprimermi
No commentsbuco
1491 2020-08-11 01:09:52 rm -rf wifi
1492 2020-08-11 11:29:21 nmap --reason -p1-1000 192.168.1.251
1493 2020-08-11 11:29:56 nmap --reason -p20-100 46.252.144.172
1494 2020-08-16 22:51:34 iptables -t filter -L -n
1495 2020-08-16 22:51:39 cd /etc/cron.d
1496 2020-08-16 22:51:39 ls
ogni tanto cerco di trovare “tracce” .. in quei giorni, per vedere se avevo fatto cose
cmq ho difficoltà , ogni volta, a ricordare se era il 14 agosto o il 15 agosto
No commentshigh tension
ieri pomeriggio mi sono “imposto” di finire di prepare la lezione per la Cyberchallenge
lunedì pomeriggio farò l’ultima
sento fortemente che questo impegno, iniziato a febbraio, mi ha coinvolto molto
mi ha “dato” anche, fortunatamente, nel senso che mi ha forzato a rimettere mano su un po’ di cose (es. python)
ma devo riconoscere che mi ha anche causato tensione, e conseguentemente la gestione del tempo e i rapporti con le altre persone ne hanno risentito
chissà , magari in un futuro riuscirò a fare cose ANCHE senza peggiorarmi l’esistenza
anche perché, come puntualmente avviene, io mi ero caricato in anticipo di un’ansia molto maggiore di quella richiesta.
sarebbe una bella qualità da avere: dosare bene le energie
ma ancora più bella: investire il tempo in maniera assolutamente ottimizzata per ciò che ti sarà utile (mi riferisco al lavoro)
insomma. ieri sera, dopo essermi lasciato alle spalle tutto un treno di “pensieri” / ansie, ero molto più disteso
molto più disposto ad ascoltare senza innervosirmi
e quando sono tornato a casa, mi sono messo a letto, ho fatto molti sogni
in uno, ricordo che mi mettevo a piangere perché realizzavo una cosa: che io tendo sempre a situazioni “ideali”, ma non le ottengo, non le vivo, insomma la mia realtà è diversa e questo mi fa sentire in uno stato di perenne infelicità /insoddisfazione.
insomma, siamo sempre qui:
https://www.olografix.org/frank/wordpress/wp-admin/post.php?post=2097
No commentsauto-curarsi
questa mattina mi sono svegliato col mal di testa
usual
spesso dormo sul divano, per motivazioni acustiche.. e magari stanotte era stato più freddo del solito
ho deciso di fare qualcosa di diverso, stamattina
ho deciso di accendere il giradischi
e di ascoltare il disco che mi aveva regalato Janet
bello! in un certo senso era proprio quello che volevo sentire
il risultato è stato che… il mio umore
è stato decisamente migliore
introdurre una novità o una piccola deviazione… può fare veramente la differenza
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