Archive for July, 2019

non ci siamo.

July 23rd, 2019 | Category: activity_log,tmrc

…per vari motivi

questa mattina mi ero prefissato di recarmi presso l’ufficio tributi per denunciare (…) la non-ricezione della tari.

ormai siamo a Luglio, avrei dovuto riceverla giĂ  da un pezzo, no?

va a finire che ci devo pagare pure la mora, e stavolta io non ho colpe.

decido di andarci preparato. dal momento che.. sì, una delle caratteristiche che mi contraddistinguono è stare sempre 2 – 3 passi indietro con la tecnologia, e mettiamoci pure il fatto che vivo condizioni per cui, ad esempio, non ho una stampante.. ecco, decido di mettere sul mio cloud (per l’esattezza: Google drive) le quietanze dei precedenti versamenti.

faccio per cercarli e nella directory “casa nuova”… non li trovo.

allora mi collego sull’homebanking, dove posso recuperare le quietanze. non si può fare la ricerca di roba piĂą vecchia di 13 mesi.

manco a dirlo, i miei ultimi pagamenti li avevo fatti il 21 giugno 2018

e quindi …

prima di darmi per vinto, cerco “tari” sul computer, e trovo la cartella con tutte le quietanze.

non stava in “casa nuova”.

stava altrove.

non è la prima volta che mi succede.

sostanzialmente, avere delle copie, dei backup, e non sapere di averli.. potrebbe rivelarsi inutile.

..anche perchĂ© uno, umanamente, NON può ricordare a memoria “sì, di questo ho il backup, di questo pure, di quest’altro no”…

per cui l’unica soluzione è avere un path, un hard disk, un PUNTO ben preciso dove uno si possa togliere subito il dubbio.

ecco il mio errore: ho cercato nel punto sbagliato.

ma perchĂ© uno dovrebbe avere una cartella con le tari “fuori” dalla cartella “casa nuova”?

ovviamente perchĂ© la mia cartella “tari” era dentro la cartella “pagamenti”, che ovviamente contiene anche altri contenuti, che eccedono la mia nuova dimora.

niente.

esame di Architettura dell’informazione: bocciato ancora.

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Pensées Massacre

non mi capita spesso di scrivere un post qui durante l’orario di lavoro.

ma.. niente, per oggi ho chiuso.

sono sempre distrutto ormai, dopo poche ore che sto qui.

troppo caos. troppa mancanza di sensibilitĂ /educazione da parte delle persone.

tutti che si sentono in diritto di disintegrare la tua concentrazione per soddisfare un loro “momentaneo bisogno”.

sono molto affaticato.

e così, come molti fanno, mi sono messo anche io a vedere un video su youtube.

non l’ho ancora finito, ma ..

c’è sempre un misto di .. depressione (ah, sì, io ho proprio questo problema) e paura (ah, io AVRO’ questo problema).

papĂ  si esprime sempre meno chiaramente.

raramente gli escono frasi di senso compiuto.

pensate che tragedia…

una scena che ricordo, dell’anno scorso

quasi ogni pomeriggio andavo a riprendere papĂ  al centro Don Orione.

lui andava lì la mattina, per fare terapia, e poi restava a pranzo.

una cosa curiosa è che lui si rifiutava poi di pranzare con gli altri pazienti.

e così ogni volta pranzava con gli infermieri. e poi lo parcheggiavano su una sedia, ed io verso le 14.30 lo andavo a prendere.

quando ci andavo, era sempre con un gruppetto di altre persone, anziani, con vari tipi di problemi.

e c’era questo signore, piĂą vecchio di papĂ , praticamente senza denti, che non faceva altro che emettere un gemito di lamento

mi ricordo che quando si apriva la porta della stanza dove c’erano loro, lui tentava praticamente di scappare (sempre dicendo “EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE”).

e io pensavo: che tragedia.

poniamo il caso che io arriverò ad uno stadio in cui.. non sarò nemmeno in grado di comunicare alla persona che ho difronte COSA vorrei per stare bene, COSA mi da’ fastidio.

che tragedia.

eppure comunicare/parlare dovrebbe essere così naturale.

ho fatto bene a scrivere questo post,ora.

sempre meglio che vegetare.

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