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L'associazione

Metro Olografix è una comunità viva, nata per condividere e diffondere la passione per la tecnologia e la libertà dell’informazione. Fondata nel 1994 a Pescara, promuove un’idea pura e alternativa di cultura telematica, ispirata ai pionieri delle BBS (Bulletin Board System), quando Internet era ancora un territorio inesplorato e affascinante.

Questa associazione si basa su principi profondi di libera circolazione delle informazioni, inclusione e democrazia partecipativa. Ogni membro della comunità porta il proprio sapere, condividendolo con le altre e gli altri e contribuendo a creare un tesoro collettivo di esperienze, conoscenze e amicizie. È un luogo dove si mescolano interessi e talenti, tutti uniti da una visione comune: usare la tecnologia non solo come strumento, ma come mezzo per costruire una società digitale più libera e consapevole.

Uno degli eventi simbolo di Metro Olografix è il Metro Olografix Camp (MOCA), un raduno quadriennale che riunisce hacker e appassionate da tutto il mondo. In questo camp, immersi nella natura, chi partecipa può esplorare temi di privacy, sicurezza informatica e diritti digitali, scoprendo che la tecnologia può ancora essere una forza positiva e trasformativa. L’atmosfera del MOCA è unica: un connubio tra conoscenza, creatività e quella dose di ribellione costruttiva che ha caratterizzato la storia dell’hacking.

Metro Olografix continua a impegnarsi su più fronti, offrendo corsi gratuiti e accessibili, promuovendo il ricondizionamento tecnologico con progetti come Refurbish Ninja e lottando per un uso responsabile e sicuro della rete. Negli anni, questo gruppo è diventato una vera e propria famiglia virtuale che abbraccia chiunque condivida la visione di una società digitale libera e aperta. Un luogo dove, come amano dire i suoi membri, chiunque può sognare, creare, scoprire e crescere.

Direttivo

Michelangelo Morrillo "pinguino"

presidente

Elena Santomieri "00ele"

vice presidente

Simona Forti "nhaima"

tesoriere

Lucia Zappacosta "kundera"

consigliere

Irene Ragni "darklady"

consigliere

Stefano Chiccarelli "neuro"

consigliere

Igor Falcomatà "koba"

consigliere